Azz, tiri in ballo una questione che in effetti non abbiamo affrontato nel regolamento base.
Dunque, premetto che mi è sempre stato sulle balle il sistema alla D&D del interdire l'uso di certe armi a certi PG, non ha senso secondo me. Quello che ha senso è dire: sei un sacerdote, perchè dovresti sapere usare l'ascia!? E quindi stabilire che, di base, un sacerdote non la sappia usare. Però poi bisogna lasciargli la libertà di imparare a farlo, un po' come succede coi Talenti in D&D 3^.
Ma sinceramente, a questo punto, creare un sistema a talenti sarebbe un suicidio. Perciò, per come è concepito ET, la cosa più semplice e credo anche funzionale è quella di dare alle categorie di armi un minimo di forza necessaria per usarle. In questo modo un sacerdote, che nella creazione del PG parte svantaggiato in FOR, non potrà usare certe armi a meno che non decida di farsi i muscoli (e di prendere lezioni sull'arma, almeno a livello di GDR).