Evil sì, evil no...

Non sò se è proprio questo il punto. Da come hai descritto l'ipotesi sembrerebbe un gruppo di pg Legali/Malvagi. Ma poi non sei d'accordo che il male porta sempre alla distruzione indiscriminata. Non è un elemento controllabile. I pg che cercano di sovvertire l'ordine costituito potrebbero esser paragonati a dei rivoluzionari forse.
Prendi spunto da War3, in definitiva Artas per quanto si sia sbattuto per i suoi scopi, ha ottenuto soltanto la distruzione totale del suo regno, ed esser trattato come un servo dal male che lui stesso ha liberato.
Ripeto il male non può esser controllato!
Percui il quesito rimane.....non credi?

mmmm il mio esempio era per dare un'idea di una campagna legale/malvagia appunto!! :) una motivazione come un'altra :)

Tu non ti poni nella giusta ottica e rimani a guardare il tutto da un punto di vista "buono":) Prendi proprio l'esempio di Artas: da quella vicenda (io sono arrivato fino all'arrrivo di archimonde) si capisce che il motore di tutto è neutrale malvagio, o addirittura caotico, nel senso che lì comanda il più forte e gli altri fanno presto a tradire i loro vecchi capi per seguire il nuovo venuto che altrimenti li spazzerebbe via....

Hai presente i paladini neri che ci sono in "I draghi dell'estate di fuoco" , quello è il male legale malvagio...un ordine stabile.

Forse mi ricordo male, ma sempre per restare in tema Dragonlance mi pare che un Tale Raistlin andasse in giro con gente tipo Sturm e Caramon che proprio cattivi non erano. Il nostro maghello faceva bastardate in quantità, ma non mi pare che abbia mai cercato di ammazzare gli altri. In fondo lui aveva il suo scopo da pereguire e gli altri gli servivano come "mezzo" per raggiungerlo, quindi a volte riuscivano anche a cooperare (dato che agli altri la magia di Raistlin faceva comodo...).

JJB

Se hai letto "I draghi dell'estate di fuoco" sai anche com'è andata a finire. Se hai letto la saga di dragonlance e in particolare "la guerra dei gemelli" sai come và a finire. Non dico che il finale dei due libri debba rappresentare una regola ma non vi sembra che sia almeno coerente???

D'accordo con JJB. Per quello che dici, ti posso benissimo rispondere che se fossi stato io a scrivere il libro e non c'era quella cretinata del Padre del Tutto e Del Niente, avrei fatto vincere i "cattivi". Tutti stanno sempre là far vincere il bene perchè è cosi che il gusto comune, misto all'etica imposta e/o voluta da certi autori e produttori, fa in modo che debbano andare le cose. Spero di essermi spiegato. Insomma sono gli autori che decidono così, non se ne può trarre un assoluto......

No , non la devi vedere come una regola in assoluto. Ma credi che se Raistilin avesse vinto avrebbe coltivato fiori?? La caratteristica predominante del male è la distruzione ,in tutti i suoi aspetti, fisica o mentale o spirituale. Non puoi dire che il male costruisce qualcosa. La sua stessa struttura glielo impedisce. Prendi ad esempio i Drow oppure i paladini neri di cui parlavi poco fà. La cultura stessa su cui si basa la loro vita li porta a non poter progredire, gli nega la scintilla "vitale" che è caratteristica di chi crea. Divengo potenti nelle loro qualità ma esse sono finalizzate sempre e solo per una cosa: distruggere. Ma anche senza andare nel campo fantasy puoi renderti conto che chi fà solo i suoi interessi, pensa solo a soddisfare la sua avidità , in realtà è paragonabile ad un parassita che sfrutta ciò che trova ma non dà nulla in cambio. E' QUESTA LA DIFFERENZA DI CUI PARLAVO E TI SFIDO A PROVARE IL CONTRARIO!

Er....:):) Non sono affatto d'accordo!!!:):)

Premetto che io nella vita reale NON sono un "cattivo" ne tantomeno parteggio per il "male" (nel senso comune del termine visto che cmq alla fin fine è una cosa relativa)

Stai generalizzando!!!! E ti devo fare anche i complimenti per l'interpretazione del buono!!! Non riesci assolutamente a metterti nella "prospettiva del male" :)

restiamo nei gdr: il male NON è distruzione!!!!!!! Assolutamente no, direi che la distruzione può essere un aspetto del male: continuo con l'esempio dei Paladini Neri: loro volevano un nuovo ordine e NON distruggevano proprio niente "per principio" (vedi la presa della città di Palanthas!)....

Semplicemente volevano instaurare il loro "ordine" perchè per un L/M l'ordine esiste e tutti sono obbligati a rispettarlo pena la morte. Il problema è che il loro ordine magari è diverso dal tuo concetto di ordine.
Scordati pure le libertà etc. etc. E' la classica dittatura rigida governata con il pugno di ferro e il terrore. (almeno io la vedo così...)

Lark ha esplicitato bene il mio concetto!

Non dico che non è possibile la tua ipotesi. Però a mio avviso anche chi possiamo definire L/M in definitiva è schierato dalla parte malvagia. Per cui nell'arco della sua esistenza la sua scelta di vita lo porterà sempre più a stretto contatto con la malvagità pura e credo che si verifichi un processo del tipo L/M -> N/M -> C/M.
Anche se lo scopo di una persona o una società L/M può non essere la distruzione il loro stesso potere deriva da quello che noi chiamiamo male. E il male in sè aggredisce e distrugge sempre, magari non in senso materiale. Credi forse che se ai paladini neri gli fosse stato ordinato diradere al suolo Palanthas da Thakisis(si scrive così?) avrebbero risposto: "No, noi siamo legali, certe cose non le facciamo, e poi guarda che figo quel giardino!!!"?????????????????????????????????

No, infatti, questo è proprio a conferma della nostra teoria...
Un L/M esegue ciecamente gli ordini dei suoi superiori. Non ne chiede il perchè, lo fa perchè secondo lui è giusto così.
E' il classico esempio del fanatico religioso. Segue alla lettera i dettami del suo credo, se sbaglia sa che lo aspetta la morte come punizione.

Nel tuo esempio i paladini avrebbero raso al suolo la città perchè secondo la loro legge (in questo caso i superiori) era la cosa giusta da fare. E dubito che qualcuno si sarebbe chiesto se fosse un'azione malvagia o meno. Semplicemente era una cosa necessaria da fare, o così gli è stato detto.
E se qualcuno si è posto il problema sarà rimasto con questo peso sulla coscienza, ma non sarebbe stato certamente un L/M secondo me...

Ciao...

Effettivamente è come dice lark. Io credo che il mondo fantasy non debba essere visto sotto la luce: o è bianco o è nero...ci sono decine di sfumature (vedi quelle citate) e quindi non me la sentirei di dire che il "male" rappresentato dai paldini neri e dalla loro dea sia lo stesso male rappresentato da un demone che vuole sterminare la razza umana perchè la ritiena insignificante e inferiore![SM=x77424]

.... e allora non sono solo gli strumenti con cui il male assoluto prende il sopravvento??? Se hanno una così scarsa consapevolezza dei risultati che otterranno seguendo ciecamente gli ordini che ricevono????

D'accordo con le sfumature, ma sono interpretazioni che vanno bene per i singoli individui. Quando prendi in cosiderazione una cultura o una nazione la giudichi in base a quello che vuole ottenere o dai risultati raggiunti no?

Scusate, io non conosco il libro che citate, ma eseguire cecamente l'ordine di un superiore non è L/M, è L/N.
Penso che un L/N diventa L/M quando si accorge che l'odine impartito è malvagio, ma lo esegue ugualmente, perchè sa che è necessario o conveniente, non solo per cieca obbedienza.

In effetti Vittek ha ragione..

Il male assoluto? Secondo me non sono semplici sfumature e MALE NON vuol dire DISTRUZIONE. Non facciamo giri di parole si parlava del fatto che I Paladini (qui considerati come male) avessero messo in piedi un'organizzazione NON votato alla distruzione di tutto, tanto è vero che alla fine vanno a combattere, su ordine di Thakisis, il "padre del tutto e del nulla" cheè, appunto, la "distruzione assoluta". La stessa Thakisi vuole il "dominio" non la distruzione di Krynn e per questo si allea con gli alti contro il "Padre".....(:

mmmm:) dimenticavo: forse è meglio che facciamo qualche altro esempio ragazzi, che non ha letto il libro potrebbe non capirci una mazza [SM=x77417]

x Ar: io NON ho letto il libro... ;)

No preocupe Lark non avevo sottovalutato la tua intelligenza! Dicevo in via del tutto generale....

....io il libro l'ho letto ma non è questo il punto.

La contrapposizione fra il bene e il male è un'argomento alquanto spinoso.
Per riassumere il mio pensiero è: il male non può costruire nulla, è votato alla distruzione intesa non solo in senso materiale ma anche spirituale, è una forza che altera e corrompe tutto ciò che tocca.
Il pensiero di Ar e Lark è:il male in sè non è distruzione ma è una "filosofia" di vita incentrata sui propri scopi e desideri.

Se vogliamo riportare la discussione su temi GdR , quali credi che siano le possibili strade per un pg/party malvagio. Nei precedenti post si ipotizzava una forza comune che li spingesse a cooperare, ma non credete che , arrivati al compimento della missione si inizi subito un massacro fra pg che in definitiva si odiano?? e non ditemi che la situazione potrebbe essere:" e be ,ragazzi, ci siamo divertiti , allora ciao e buon viaggio. A proposito che ne dite di dividerci equamente il tesoro???"

Mha!!!!!!!

Dipende... Ovviamente ognuno cercherebbe di ottenere più degli altri.
Inoltre un pg da solo può fare ben poco contro gli altri quindi questo può servire per scoraggiare tentativi simili.
Se però succedono la cosa degenererebbe come dici tu...

Considera che il compimento della missione non significa necessariamente ottenere un tesoro... E difficilmente una forza superiore ai pg "malvagi" li manderebbe a recuperarne uno.
E' una campagna incentrata su altri temi a mio avviso...