Forum News Regolamento Play by Forum Progetti GdR Free MagMa MagMa Forum
Addio Arjuna, addio Poeta fantastico e creativo... che la terra ti sia lieve.
"Sai cosa scrivere? Allora posta! Non sai cosa scrivere? Allora spamma!"


Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Il pesce - nonsense

Ultimo Aggiornamento: 23/03/2005 20:46
23/03/2005 20:46
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.258
Registrato il: 14/03/2002
Sesso: Maschile
Moderatore
Veterano
Master per PbF

La lama penetra nella gola, all'altezza delle branchie. Un rumore secco,
come di noci schiacciate. La cartilagine si rompe. Puoi quasi sentirlo, il
coltello, mentre penetra nella carne, corpo freddo che taglia un respiro
caldo, la vita che sfugge. Ma il pesce e' gia' morto.
Un altro colpo, questa volta dietro, sul collo. La lisca fa resistenza. E'
necessario segare. Le ossa si rompono, il collo cede. Il taglio non e'
netto. E' grezzo, con carne e pelle a brandelli intono alla vertebre, una
fitta acuta, un peso sul dorso.
Infine si squarcia il ventre per rimuovere gli organi, per pulire
l'interno. E' la parte piu' appagante, se ci pensi. Il sangue si riversa
tutto nello stomaco del pesce, cosi' che quando lo incidi sgorga fuori,
stillando in piccole gocce che diventano macchie sulle mani e sul
lavello. Macchie scure e fredde, che fanno sembrare il pesce quasi
inanimato. L'odore di ruggine assale le narici e si sente sulle labbra. Il
sangue del pesce e' piu' rugginoso di quello degli altri animali.
Quello che piu' colpisce sono gli occhi del pesce. Vitrei. Cristalizzati
in un'espressione che non e' paura, non e' dolore, non e' morte.
Le fauci spalancate in cerca di aria.
Il pesce muore per soffocamento. Si dibatte sul legno della barca o sugli
scogli vetrosi, resi appuntiti dal vento e dall'acqua, riarsi dal sole e
dal sale.
O sulle zolle di terra infangate dei laghi. O sulla sabbia di una
spiaggia.
Il pesce si dibatte, in agonia, alla ricerca di una boccata di ossigeno,
il respiro tagliato, il corpo scosso da un fremito, lo sguardo assente.
La spina dorsale si piega come spezzata, irrigidita nell'abbraccio della
morte. Rigor Mortis, un'elegante parola latina per indicare un curioso
fenomeno. Potresti usarlo come un bastone quel pesce cadavere.
Ma sono gli occhi del pesce che ti entrano dentro. Privi di rabbia o
sentimento, incapaci di chiedere pieta' o rispecchiare la sofferenza della
morte.
Il pesce ha sempre la stessa espressione. Sia che stia vivendo o sia
morto, ti guarda con nere chiazze lucide che sporgono da una testa
triangolare in un busto senza collo.

Amministra Discussione: | Riapri | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 19:57. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com