nuova vita ai giochi di ruoli!!!

Non vi sembra che questo sia un periodo buono per i gdr?
Magari il d20 system(che detesto) ha portato nuova linfa.
Escono molti manuali e ristampe di giochi vecchi....

Be si questo è un periodo veramente buio, dato che il d20 porta alla creazione di giochi a spessore 0 :(

sarà forse perchè appartengo ad una generazione un poco più vecchia di giocatori (ho inziato circa 10 anni fà: ) , ma trovo che la d20 edition abbia sì aumentato il numero di giocatori, ma ne abbia anche drasticamente diminuito la qualità, sia dal punto di vista interpretazione che di inventiva.
Oramai i manuali danno tutta la pappetta pronta (spesso e volentieri anche sbagliata) e questo non aiuta quel minimo di selezione naturale che porta ad avere dei buoni giocatori (e soprattutto master!) disgust:

N° giocatori aumentato

Qualità giocatori diminuita

Non so se essere contento o meno.

già
maggior numero di giocatori e qualità pessima degli stessi...
mi ricordo ancora una scena (il mio gruppo fa i BG...come tutti i giocatori di ruolo normali del mondo):
Ero ad un torneo di magic...e tra una cazzata e l'altra si parlava di gdr...al che i miei giocatori dicono: << ... si dipende dal bg bla bla bla >> ed in 3 fanno in coro: << B A C K G R O U N D ???? >> con occhi sgranati...
io ero li che ero a terra dalle risate :D :D
ma tutte ste ristampe...e nuove uscite (CP2020 con Cromebook 2 e nn solo, Martelli da Guerra con ristampa del man base + realm of sorcery, CoC ecc ecc ) ovviamente fatte a solo scopo commerciale... :D
secondo voi quanto dureranno?

byeeeeeeezzzzzzzzzzzzz

temo parecchio, in fin dei conti il mercato dei giochi di ruolo punta sull'ingresso di nuovi giocatori, non sulla loro permanenza (e quindi il fatti che dopo aver giocato a quelle schifezze spesso smettano o cambiano gdr non li interessa, tanto i manuali li hanno già comprati).
Quindi visto il d20 semnbra essere un passaggio quasi obbligato per molti 'niubbi' (il che la dice lunga sull'informazione che si ha sui gdr per i principianti...), penso ci sarà affluenza per molto, molto tempo ancora...particolarmente ora che le nuove leve spesso vengono da magic e gdc affini, quindi sono molto numerose

Non sono così convinto che sia una cosa malvagia.
C'è più gente... c'è più possibilità che i migliori emergano (nel senso che giochino..). Certo, c'è anche più "pippogiocatore", ma quello c'è sempre stato... l'importante è che si evolva.

E poi, più si è, più prodotti possono uscire. E fra i tanti, ci sarà un po' di qualità, no?



"Barcollo.
Ma non mollo."

[Modificato da IL PRODE BRATT 03/11/2004 0.00]

Secondo me è una questione di ruolo (giustamente).
Il ruolo delle case editrici è espandere il bacino dei roleplayer (anche perché se non lo fanno devono chiudere).
Il nostro ruolo è quello di educare i roleplayer nuovi ad apprezzare l'RPG per quello che veramente è.
Far apprezzare il momento ludico/formativo/creativo degli RPG.
Non bestemmiamo contro le case editrici: loro devono fornire materia prima grezza. E' compito nostro raffinarla.
L'associazionismo, da Cesare Zavattini in poi, serve proprio per questo. Anche il Nucleo ha questa funzione, per quanto ho visto nei vari 3ad.
L'ideale massimo sarebbe educare il pubblico fino a renderlo non un consumatore, ma un produttore attivo di GdR (come coloro che scrivono i vari free).
Ma lo dobbiamo fare noi.
E' il nostro ruolo.
Penso sia il modo più razionale per perpetuare l'economia del RPG affiancandola con il Vero Sapere.
Cavolo, oggi mi sento un socialista.

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"Il potere logora chi non lo ha."
-Giulio Andreotti

[Modificato da Squarepusher 03/11/2004 0.37]