[Società] Europa

Max Power:

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UNIONE EUROPEA: comprenderà gli stati attuali più quelli dell'europa dell'est. Ne faranno parte anche gli stati del nordafrica e la russia. Una grande potenza economica caratterizzata da un governo democratico con presenza di stato sociale.

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ok, scusate l'intromissione ma non posso proprio fare a meno di dire la mia su questo argomento^_^;...

Io vorrei solo porre una questione, diciamo abbastanza provocatoria: in un altro thread si dice che un governo unitario mondiale è una cosa ben lontana... siamo così sicuri che invece un governo unitario europeo sia così vicino? Togliendo di mezzo la Gran Bretagna, che è decisamente più legata agli Stati Uniti che all'Europa, per motivi storici e culturali, a me pare che anche tra i paesi dell'Unione Europea di adesso ci siano dei forti attriti... figuriamoci cosa verrebbe fuori infilando dentro anche i paesi nord-africani (basta vedere il can-can con la Turchia, non la vuole quasi nessuno anche se sarebbe davvero importante a livello strategico) e l'Europa orientale! A quanto mi risulta:
1) I paesi scandinavi hanno un atteggiamento molto freddo nei confronti dell'Unione Europea;
2) I paesi dell'est Europa, per esempio quelli che sono entrati a far parte dell'UE da poco, vi sono entrati per motivi soprattutto di interesse economico, e sono stati accolti con molte riserve da paesi come la spagna e la grecia, che temono di dover spartire degli aiuti economici con questi nuovi paesi membri; inoltre nei paesi in questione il referendum per l'adesione ha visto un'affluenza alle urne bassa (è roba di quasi un anno fa, potrei ricordare male!), il che dovrebbe farci riflettere sull'interesse dei locali alla nascita di un'Europa Unita;
3) Attualmente l'UE è... diciamo molto legata alla Francia ed alla Germania, e molti paesi (tra cui anche noi) stiamo lentamente finendo in secondo piano: prova ne è che proprio l'atroieri hanno deciso che le lingue del parlamento europeo saranno l'inglese, il francese, lo spagnolo ed il tedesco mi pare (non sono sicuro sullo spagnolo, tra l'altro! Dovrei controllare sul Corriere);
4) Il nostro è il continente dei nazionalismi: diamine, ci abbiamo cucito su due guerre mondiali! Penso che ci vorrebbero davvero tante generazioni per farci accettare l'idea che siamo PRIMA europei e POI italiani;
5) Riguardo all'inserimento di paesi come la Turchia o quelli del Maghreb (si scriverà così?): dovrebbero prima diventare vere democrazie, non ce la vedo l'Europa che accoglie a braccia aperte l'Egitto così come è adesso^_^;!

La mia provocazione è questa: siamo così sicuri che l'Unione Europea sarà un governo unitario stabile e forte, con un grande appoggio da parte dei cittadini, tra 4 secoli? Ora, è la domanda di uno tendenzialmente euroscettico, e sicuramente tendo a vedere "il bicchiere mezzo vuoto", però mi sembra che l'UE di oggi presenti ancora parecchie contraddizioni irrisolte, come direbbe il mio vecchio prof di filosofia. Insomma, secondo me l'UE diventerà di sicuro una federazione molto importante a livello mondiale, ma comunque O sarà egemonizzata da una specie di asse francotedesco ed il resto del continente avrà un ruolo secondario, quasi di "colonia", O non sarà una vera nazione unificata, quanto piuttosto un'associazione di stati indipendenti tra loro e per questo un po' più fragili di Cina e USA, tanto per citare due rivali.
kane

beh.. posso capire il tuo scetticismo.. ma effettivamente capirai come 4 secoli sono davvero tanti.. pensa com'era l'europa un secolo fa..

secondo me ci può stare, anche perché dietro ad un mega governo democratico tipo quello di questa ambientazione ci sarà sicuramente un governo-ombra corporativo/economico che difficilmente farà scatenare più guerre, nei confini intendo, ma lo farà al di fuori.. e avrà bisogno di un grande mercato di persone a cui vendere dei prodotti .. che li consumino insomma, no ?

Quello che mi "puzza" un po' è il fatto che, almeno secondo me, in questa ambientazione l'Europa appare come un blocco molto solido, forte, capace anche di piazzare spie e fomentare movimenti destabilizzanti presso i rivali. Questo vuol dire che è una realtà consolidata e con almeno un secolo di storia alle spalle: non credo che una nazione neonata possa subito riuscire a riorganizzarsi in pochi anni ed a sfruttare appieno i contatti che i singoli stati avevano prima dell'unificazione. Il che ci lascia ancora 300 anni di margine. In questi 300 anni cosa è successo?
1) Una minaccia terroristica magari ci ha spinto ad unificare dapprima le forze militari, poi quelle di sicurezza civile, poi si è creato un coordinamento unico dei trasporti e così via fino a che la vita quotidiana è entrata a pieno titolo in una dimensione europea?
2) Oppure è stato un processo progressivo? Prima gli stati fondatori si sono uniti in un governo unico, e poi lentamente hanno assimilato gli altri paesi? Secondo me l'unica realtà paragonabile all'Europa Unita di cui stiamo parlando è l'Impero Romano, e questi ci ha messo mezzo millennio ad arrivare ad unificare un territorio paragonabile a quello di cui parliamo, e lo ha fatto con la guerra, non con la politica (che almeno storicamente mi pare si sia dimostrata più lenta). La situazione era molto diversa, è chiaro, però lo sforzo di radunare sotto un'entità politica comune ed accettata dalla maggioranza della popolazione mi pare un'impresa titanica!

Insomma, il mio desiderio sarebbe quello di trovare un modo per giustificare "storicamente" l'esistenza di una Unione Europea che sia superpotenza mondiale (mi pare quasi che abbia un ruolo abbastanza di leadership, è l'unico territorio apparentemente democratico rimasto, praticamente è tutto ciò che resta della parte "buona" della civiltà occidentale).
kane

E' passato qualche mese, ma riesumo ugualmente la discussione:
secondo me Kane ha ragione, nel senso che e' difficile vedere come l'Europa possa presentarsi così, seppure tra 4 secoli.
Ma non dimentichiamo che nel giro di "pochi" anni diverse nazioni si sono succedute nel ruolo di superpotenze, ora vediamo gli Stati Uniti, dopodomani la Cina, ma l'altroieri Inghilterra, e prima Olanda, e prima Spagna, e prima Venezia, e prima ....
E' difficile prevedere cosa ci riserva il futuro!
E' vero che l'impero romano si è formato in 5 secoli, ma gli Stati Uniti come potenza sono nati in 50 anni: e' soprattutto l'apparato economico-industriale che lo ha permesso, IMHO.
Quindi, se da un lato credo che nei prossimi anni ci saranno molte reticenze nell'allargare l'Unione Europea, dall'altro la progressiva uniformazione (si dirà così?[SM=x77741] ) delle istituzioni porterà prima o poi ad una sorta di ultimatum:
"sei una nazione, poniamo ,dell'est, vuoi entrare nell'UE?
Bene, questo è il librone delle regole, fai un bel referendum, se le accetti in blocco sei dentro, se no no"
E, credetemi, l'UE ha tutti i suoi bei problemi, ma tutt'intorno ne hanno di così grossi che entrare in quest'area di relativa prosperità gli parrà un buon tornaconto al misero sacrificio di uniformare leggi e codicilli.
Se poi tra 100 anni sarà la Cina a dominare, e tra 200 magari l'India, e tra 300 magari la Luna, boh!
Da un punto di vista teorico, il governo mondiale unico sarebbe già ora realizzabile, se ci fosse accordo.

ben tornarto fabiuzzzz

c'è anche da considerare che il confronto col passato é impossibile: la società moderna si muove ad una velocità enorme rispetto a quella passata.. basta vedere quant'é cambiata dagli anni'70 ad oggi.. grazie a cosa? alla tecnologia..

se tra cinquant'anni inventassero una tecnologia sicura che permette di votare e partecipare allo sforzo democratico?
non dico che i partiti scompaiono, ma molti verrebbero sostituiti direttamente dai cittadini.. non é forse questa la democrazia pura, e non quella rappresentativa?

secondo me il discorso società, nel passato, ma soprattutto nel futuro non può prescindere dal discorso della tecnologia..