[INFO] I momenti indimenticabili, ovvero momenti di gioco

Una volta uno dei miei giocatori abusava di dinamite in ogni situazione, rovinando spesso pathos e avventure. Un semplice candelotto ti fa sentire invincibile, portandoti ad una errata valutazione delle forze in campo.

Fatto sta che il tizio si era messo in testa di fare fuori da solo una banda di gangster di Chicago. Dopo una improvvisatissima irruzione nella villa del Boss, sorvegliata come Fort Knox, riesce a rifugiarsi nel garage, inseguito da una torma di cattivi in gessato, mascellona e mitra con rotella gigante.

L'unica idea valida è quella di nascondersi sotto una limousine, quella del capo. I gangsters non lo trovano, ma allo stesso tempo lui non può muoversi. Dopo delle ore il boss deve uscire, lo fanno salire in macchina e questa parte. Immaginatevi la scena di un gruppo di guardie del corpo che trovano, dove prima c'era la macchina, un tizio rattrappito da ora di appostamento, armato pesantemente. Quella che nei film si direbbe "la risata volgare dei cattivi", prima di fare fuoco tutti insieme appassionatamente.

Sposto qui una discussione aperta da Morandar [SM=x77404]


Blacklite

Ottima idea Morandar, una discussione del genere farebbe molto comodo anche a me, custode novello.
Poi a parte la condivisione delle idee sulle avventure, si potrebbe parlare magari dei metodi adottati dai vari master per la costruzione delle loro storie (al momento io le assemblo in modo abbastanza confusionario ). Mi spiego meglio: da cosa si parte di solito per tirare su una trama? è bene sfruttare un'idea geniale per una singola parte e costruirci attorno magari l'intera avventura? Oppure qualcos'altro da chiarire su come ognuno sviluppa i propri misteri orrorifici e chtuloidi...
Come ho già detto questa parte del lavoro del master mi è ancora abbastanza oscura, quindi forse le mie domande vi sembreranno prive di senso, ma vi posso assicurare che non sono ubriaco... sono così normalmente !!!
Buona idea comunque Morandar, mancava un topic del genere.
Ciao

Morandar

Ok, allora giustamente comincio io, come propositore ed essendomi purificato con un bagno toccasana e la creazione di un pg per la sessione di domani.

Una delle avventure che ho preferito, che ho già avuto modo di raccontare in varie parti, era basata su un circolo di uccisioni nella nostra città (io ambiento le mie storie nel mondo reale e con i pg che interpretano loro stessi: più facile essere realistici) effettuato tramite internet.
L'avventura si apriva a casa di un nostro amico, che mentre navigava nella rete veniva spaventato da qualcosa, e correva subito in bagno. Al rumore di vetri rotti, i pg accorsero, e sfondata la porta lo fermarono mentre si pugnalava gli occhi con pezzi dello specchio.
Cosa aveva visto per impazzire in quel modo (diventando, per quella sessione, co-master avendo scritto con me la storia, e per sempre cieco)? Un tale, di nome RF (Randall Flagg, se volete ), lo aveva attirato su un sito protetto da password, il quale proponeva uno dei classici filmatini in flash molto inquietanti, con però un finale particolarmente disturbante: è ovvio che ora il sito non era più accessibile, perchè non vogliamo che tutti i nostri pg impazziscano (non lo vogliamo? )...

Cominciano le indagini. Sul televideo mentre succedeva il fatto un altro amico stava appunto leggendo del misterioso omicidio di una ragazza, Francesca Cinque, pochi giorni prima, che sembrava collegarsi in qualche modo al mondo di internet. E' necessario recuperare gli indirizzi degli altri morti (ve ne sono infatti altri tre): tali indirizzi sono stati resi segreti dalle autorità che svolgevano le investigazioni, ed è per questo che si rese necessario penetrare nella caserma dei carabinieri (poco realistico, ma volevamo una scena d'azione) per ritrovarli in archivio. A questo punto, i pg probabilmente vorranno visitare le case: tre le troveranno vuote. Con qualche difficoltà sarà invece possibile penetrare in casa di Francesca, che nasconde (oltre ad un diario macchiato di sangue con le ultime pagine deliranti) moltissimi indizi in solaio. Indizi che mostrano, unendo gli ultimi due indirizzi sulla piantina della città, come gli omicidi seguano l'andamento di un pentacolo (banale, lo so: ma non l'avevamo ancora usato). Immediatamente i pg si recano al centro, dove trovano un camino che scende nel sottosuolo. Al centro di una grotta, dopo un inquietante viaggio tra neon traballanti e animali torturati, trovano una pozza che sembra piena di sangue: all'interno riposa RF, in attesa che un Antico si accorda di lui. In un'altra stanza, un computer organico stà mietendo un'ultima vittima. E' necessario fermarlo, distruggendolo. Alla distruzione del pc, RF verrà rifiutato dagli dei esterni ed ai pg non rimarrà che fuggire dalla grotta in crollo.

Un'avventura da one touch and run (na botta e via), veloce e che se ben masterizzata sembra divertire.
In particolare è necessario porre l'accento sui comportamenti malati delle vittime, per angosciare i giocatori.

Appena avrò voglia vi racconterò la sessione nella casa infestata...